Di Giorgio Doveri

A breve sarà Natale, e chiunque osservi le festività natalizie sa che è uso scambiarsi dei regali e, perché no, fare anche qualche regalo a sé stessi.

Inoltre, sia traduttori (e traduttrici) che interpreti hanno bisogno dei ferri del mestiere, in particolare di dispositivi informatici capaci di aiutarli durante ricerche terminologiche, creazione di glossari e database, e molto altro. Perciò, quale momento dell’anno migliore per rinnovare il proprio parco tecnologico, approfittando delle offerte sui vari siti di e-commerce, o nei propri negozi di informatica preferiti?

Tuttavia, una volta deciso di acquistare un nuovo dispositivo, ognuno di noi si trova inevitabilmente di fronte alle fatidiche domande: cosa mi conviene comprare? Quanto dovrò spendere? Ne varrà veramente la pena?

Con questo articolo cercherò di rispondere almeno in parte ai quesiti relativi ai computer utilizzati da interpreti e traduttori, magari dando qualche valida idea regalo per Natale.

Fisso o mobile?

Per cominciare, bisogna fare due distinzioni:

1 – Se la vostra attività principale sarà l’interpretazione, avrete delle necessità diverse rispetto a quelle di un traduttore, in primo luogo la necessità di spostarvi con frequenza. Nel primo caso, perciò, tenderete a preferire un computer fisso (desktop) rispetto a uno mobile (laptop), e viceversa.

2 – La seconda distinzione da fare riguarda la fascia di prestazioni di cui avremo bisogno, che andrà a determinare in modo decisivo il prezzo finale, e che vedremo nel dettaglio più avanti.

La prima distinzione è piuttosto facile da analizzare, poiché un PC fisso è più prestante ed economico, ma perde completamente l’aspetto della mobilità, occupando oltretutto molto più spazio nell’ambiente di lavoro. Al contrario, un portatile lascia molta più libertà di movimento e vi seguirà ovunque andrete, anche se costa di più a fronte di prestazioni ridotte rispetto a un fisso.

In ogni caso, questa è una scelta puramente soggettiva e dettata dallo stile di vita personale e professionale, sebbene per gli interpreti un portatile sia quasi d’obbligo per poter portare con sé glossari, documenti preparatori e programmi di assistenza alla professione come InterpretBank*.

Le componenti principali

Più complesso è il secondo punto, ed è proprio di questo che voglio discutere qui: infatti, se per chiunque è facile capire se convenga un computer portatile o uno fisso, meno facile è capire su quale fascia di prestazioni concentrarsi per ottimizzare il rapporto qualità-prezzo.

Prima di tutto, ci tengo a sottolineare l’importanza di un sistema di archiviazione, cioè di memoria fissa, a stato solido (Solid State Disc o SSD): spendere 40-50 euro in più per un SSD rispetto ad un disco rigido (HDD) vale decisamente la pena, perché permette un avvio e uno spegnimento molto più rapido del PC e una velocità molto più elevata di trasferimento dei dati da e verso periferiche esterne quali penne USB e simili. Tuttavia, avere un SSD non è obbligatorio, e in alcuni casi potrebbe risultarvi addirittura svantaggioso, ad esempio se volete archiviare tutti i vostri dati nel PC e non su supporti esterni, dal momento che gli SSD hanno una capacità ridotta rispetto agli HDD e, appunto, costano di più. Perciò, personalmente consiglio di scegliere un dispositivo che monti un SSD, ma la scelta finale è ovviamente vostra, e niente vi vieterà di modificarla anche mesi o anni dopo l’acquisto, in quanto l’unità di archiviazione è una delle poche componenti facilmente sostituibili sia nei computer fissi che in quelli portatili**.

Anche lo schermo ha il suo ruolo nel complesso, incidendo sul prezzo e sull’esperienza visiva, ma per le necessità del lavoro di traduttore e interprete non è necessario cercare prestazioni elevate come alte frequenze di aggiornamento, una risoluzione eccezionale o altre qualità tanto costose quanto poco utili ai fini della nostra ricerca. La cosa più importante è che lo schermo sia delle dimensioni più adatte a voi, tenendo conto che tra un latpop a 13” e uno a 15,6” il prezzo totale varia di circa 150-200€, ed esiste la stessa differenza tra uno schermo fisso da 20” e da 24”. Tuttavia, potrebbe valere la pena scegliere uno schermo più grande per la salvaguardia della propria salute ottica. In questo senso, a traduttori e traduttrici (che posseggano indistintamente un fisso o un portatile) consiglio l’acquisto di un secondo schermo grande almeno 22” e con proprietà antiriflesso. Così, potrete tenere sotto controllo sia il CAT tool che il browser internet senza continui spostamenti dello sguardo o perdite di tempo (e di diottrie). Monitor di queste dimensioni a risoluzione Full HD si trovano a 50-60€, e con funzione antiriflesso intorno ai 100€.

La scelta della configurazione

Per quanto riguarda le altre componenti, la scelta dipende dalle necessità della professione e, quindi, dal tipo di programmi che utilizzerete. Se, ad esempio siete traduttori freelance e userete il vostro computer per tradurre con il solo ausilio di programmi del pacchetto Office o simili, avrete bisogno di prestazioni minime e potrete accontentarvi di un processore di fascia bassa quale un Intel i3 o AMD Ryzen 3, 8 GB di memoria RAM e una scheda grafica integrata (ad esempio una Intel UD o UHD). Se invece preferite o siete costretti ad utilizzare altri programmi di assistenza alla traduzione, ovvero CAT tool quali MemoQ o Trados, dovrete salire di un gradino nella scala delle prestazioni e dei prezzi. Questi programmi, infatti, richiedono una discreta quantità di memoria e potenza di calcolo per andare a cercare le corrispondenze nelle memorie di traduzione o i suggerimenti nei motori di traduzione automatica. Perciò, per questo tipo di attività, sarà necessario cercare computer con processore Intel i5 o AMD 5, memoria RAM 8GB (meglio 16, ancora meglio se in due banchi separati da 8) e scheda grafica integrata.

In entrambi gli scenari, la macchina dovrebbe funzionare abbastanza velocemente, permettendovi di fare contemporaneamente uso dei vostri strumenti di traduzione e di internet.

Le due configurazioni qui descritte sono valide sia per la versione desktop che laptop, sebbene vi sia una leggera differenza in prestazioni e in prezzi. Come già accennato in precedenza, infatti, è sempre bene ricordare che le componenti dei computer fissi sono mediamente più prestanti delle loro omologhe in versione mobile di un 30% e più economiche del 20-25%. Questo è dovuto al fatto che i microcircuiti miniaturizzati dei laptop impongono costi di produzione più alti e una produzione di calore maggiore, e le case produttrici sono costrette ad ad abbassare “artificiosamente” le loro prestazioni per evitare surriscaldamenti e possibili conseguenti rotture***.

In caso di dubbi sul valore di un processore, consiglio di verificare la relativa scheda tecnica sul sito UserBenchmark, di cui lascio qui un link che rimanda a un esempio di paragone tra un processore Intel-Core-i5 fisso e controparte mobile, entrambi di penultima generazione: https://cpu.userbenchmark.com/Compare/Intel-Core-i5-9400F-vs-Intel-Core-i5-9400/4051vsm735306.

Una componente particolare

Generalmente, le configurazioni descritte sono in grado di soddisfare qualsiasi necessità di un traduttore o di un interprete, ma ci possono essere casi in cui si riveli fondamentale aumentare la potenza di calcolo dello strumento con cui si lavora. Ad esempio se, oltre all’attività di traduttore, voi foste anche in grado di offrire un servizio di desktop publishing (DTP), che richiede l’uso di programmi di editing grafico specifici, allora avreste anche bisogno di una scheda grafica dedicata, e quindi non integrata al processore, che metta a disposizione del computer una memoria grafica (VRAM) e una forza di calcolo aggiuntiva nei momenti in cui siano richieste maggiori risorse da suddetti programmi. In media, non dovrebbero essere necessari più di 2 GB di VRAM, pertanto consiglio l’acquisto di macchine che montino schede Nvidia serie MX o GTX 710, oppure AMD serie Sapphire Radeon di fascia bassa. In questo modo, conterrete costi, consumi, calore e rumore (qui potete farvi un’idea migliore: https://www.tindarobattaglia.it/migliori-schede-video-economiche/#Sapphire_Radeon_R5_230). Ma è bene tenere a mente che le prestazioni di queste schede sono più utili alla modellazione 3D e alla “renderizzazione” di video e videogiochi, perciò se aveste una piccola somma in più da spendere, consiglio di puntare su un processore migliore, quale un intel i7 o AMD Ryzen 7, o su una memoria RAM più ampia o più veloce.

Va poi detto che il lavoro di DTP resta l’unico caso, inerente al mondo della traduzione, in cui è consigliabile l’acquisto di una scheda grafica dedicata, ed eventualmente di un processore e di una RAM migliori. Per tutte le altre mansioni non ritengo necessario spendere di più, a meno che non intendiate sfruttare maggiori prestazioni per altri scopi che vanno oltre la sfera professionale, come ad esempio l’editing video per hobby, o i videogiochi. In quest’ultimo frangente si aprirebbe tutt’altro tipo di discussione circa macchine di tutt’altra fattura, non pertinenti alla nostra professione né a questo articolo, a cui forse potreste comunque interessarvi, in caso foste appassionati/e e voleste farvi un bel regalo.

In fondo, è Natale.

Qualche cifra

Se vi è venuta qualche idea, e vi state chiedendo quanto vi costerà questo regalo di Natale, in quest’ultimo paragrafo lascio qualche idea di costo delle configurazioni descritte durante l’articolo, pur precisando che si tratta di stime approssimative, e che ogni rivenditore applica i propri prezzi e i propri sconti, senza contare che nei gruppi Facebook e nei forum potrete trovare dell’ottimo usato a 2/3 del prezzo originale (ma, ovviamente, serve prestare molta attenzione a eventuali prodotti usurati).

I prezzi si intendono con SSD 128GB e archiviazione HDD 512GB, o con solo 512GB/1TB di memoria HDD.

PC fascia bassa: 200-250€ fisso, 300-400€ portatile

PC fascia media: 250-300€ fisso, 400-500€ portatile

Aggiunta di una scheda grafica dedicata: 50-150€ a seconda del modello e della versione fissa/portatile.

Per maggiori informazioni consiglio di scrivere la sigla delle componenti desiderate su Trovaprezzi o Amazon o altri siti simili, per ottenere un preventivo di massima tramite i risultati ottenuti. Ad esempio: https://www.trovaprezzi.it/prezzo_desktop_pc_desktop_i5_8gb_ram.aspx.

Buona scelta

In conclusione, scegliere sembra difficile, ma dopo le prime ricerche inizierà ad essere tutto più chiaro.

Vi auguro una buona caccia al dispositivo e al prezzo migliore, e vi auguro buone feste!

**Attenzione: alcune macchine, specialmente i laptop di fascia bassa e medio-bassa, montano delle unità SALDATE alla scheda madre o ad altre parti della scocca. Perciò, prima di acquistare qualsiasi articolo, chiedete al negoziante (o al rivenditore del sito ecommerce) se è il caso del computer che state osservando, altrimenti potreste rimanere delusi in futuro.

***Nel caso vogliate saperne di più sulle temperature “stock” del vostor computer, o di quello che state per comprare, potete verificare le schede tecniche sul sito del produttore, chiedere al rivenditore o controllare su gruppi social e forum dedicati. Per tenere sotto controllo il funzionamento e le temperature in tempo reale del vostro PC, potete scaricare questo programma gratuito e sicuro al 100%, anche se non sempre precisissimo: https://www.ccleaner.com/speccy/download

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